ARTICOLO INTEGRALE SPUDORATAMENTE TAGLIATO DAL MONTICHIARIWEEK

20-01-2017 23:53 -

VIRTUS CASTENEDOLO UN ANNO DA SOGNO.
La stagione agonistica dell´atletica leggera 2016 è ufficialmente terminata e mentre gli atleti stanno già affilando le armi per il prossimo anno, incontriamo Giulio Lombardi, Presidente della compagine bianco-verde.
"E´ stato un anno veramente indimenticabile, esordisce Giulio, abbiamo ottenuto successi in ogni categoria a dimostrazione che la filosofia della Virtus di dare importanza fin dalle categorie giovanili ai nostri atleti, consente di avere continuità di risultati a lungo termine fino ad arrivare ai master" .
"I numeri parlano chiaro, continua il Presidente, tanto da risultare difficile darne una cronologica importanza. Dopo anni di anonimato siamo riusciti a salire sul terzo gradino del podio nel "Trofeo del Garda" manifestazione di assoluto rilievo per le categorie esordienti, ragazzi e cadetti, risultato che da ragione al lavoro svolto duranti i corsi di avviamento all´atletica leggera dai nostri tecnici a partire da Alessia Visco responsabile della psicomotricità con i piccoli dai sei agli otto anni, a Roberta Visco con i più grandicelli dai nove anni in poi, coadiuvate da Anna Mascolo.
Vorrei ringraziare anche i genitori che hanno contribuito agli spostamenti durante le gare e sono stati un valido supporto morale"
Incalzato Lombardi racconta la Virtus a briglia sciolta e con entusiasmo "A proposito di tecnici, quest´anno il nostro Erminio Rozzini ha ricevuto dalla FIDAL la palma di bronzo per merito tecnico, grande riconoscimento all´abnegazione ed al valore di un uomo che ha sfornato talenti ad iniziare dal triplista Dario Badinelli olimpionico negli anni 80.
Lasciamo spazio ai numeri : due titoli mondiali master vinti rispettivamente da Monica Buizza F50 nel salto in alto e da Francesco D´Agostino M50 negli 800 metri; due titoli europei indoor master per Chiara Ansaldi F45 nel salto triplo e Francesco D´Agostino sempre negli 800 metri, quattro medaglie d´argento: Walter Comper M45 sui 60 metri, Gabriel Gui M40 lungo e triplo, Chiara Ansaldi salto in alto; tre medaglie di bronzo: Walter Comper nei 200 metri e come rappresentanti dell´Italia Roberta Mombelli F45 nella 5 chilometri di marcia e Fausta Quilleri come frazionista della 4x200 metri.
Abbandono per un attimo i Master per tornare al settore giovanile che ha visto brillare su tutti Adu Joan con la sua vittoria ai campionati italiani cadetti di Cles ed il nuovo record provinciale negli 80 ostacoli. Voglio ricordare, continua Giulio, il risultato di Matteo Anselmini nella stessa manifestazione, che, dopo un bruttissimo infortunio ad inizio stagione, è riuscito a qualificarsi per la finale del salto triplo cadetti e di Irene Romano che nel salto in alto ha un po pagato lo scotto dell´emozione (ma è al primo anno di categoria ed avrà modo di rifarsi).
Altro atleta che si è particolarmente distinto è Andrea D´Amore campione provinciale, regionale e quinto classificato ai campionati italiani allievi sia indoor che outdoor di salto triplo migliorando il proprio personale con 14,48 metri. Andrea è allenato da Erminio Rozzini (come la Joan) ed è atteso al definitivo salto di qualità che sicuramente vale.
Stephen Asamoah è stato il re incontrastato della categoria assoluta con due record sociali migliorati, nel salto in alto e nel decathlon che gli anno permesso di classificarsi al quinto posto ai campionati italiani assoluti." Un attimo di pausa e il Presidente continua la sua analisi: "Tornando al settore Master, sono stati stabiliti ben 8 record italiani, 29 titoli italiani tra indoor e outdoor, 17 secondi posti e 17 terzi posti, bottino veramente invidiabile".
Chiediamo a Giulio di parlarci del meeting master: "E´ stata per noi una sfida organizzativa e sportiva, nessuna Società in Italia ha mai organizzato un meeting internazionale a squadre, noi ci siamo riusciti, i nostri atleti oltre ad essere stati la macchina organizzatrice, hanno anche vinto sul campo sia con la squadra maschile che nella combinata uomini e donne. Il successo è stato confermato dai numerosi messaggi di complimenti e stima da parte dei partecipanti, tanto da spingerci a ripetere l´evento nel 2017".
A conclusione della stagione sabato 19 presso il centro sportivo di Castenedolo si è tenuta la Festa di fine anno che ha visto una nutrita partecipazione di tutti gli atleti dai piccoli ai meno giovani.
La palma di atleta dell´anno in campo maschile è andata ad Asamoh mentre quello femminile ad Adu Joan.
Il presidente ci saluta cordialmente e ci da appuntamento per un 2017 pieno di soddisfazioni.

Fonte: paola