Essere la prima delle escluse da una finale al Campionato Italiano Assoluto non fa bene a nessuno,essere esclusa non per una misura inferiore ma per un errore in più alla misura di 1,64 rispetto alla tua diretta avversaria in quel momento ti demoralizza,ma la consapevolezza del tuo secondo Campionato Italiano Assoluto a soli 17 anni (ed a memoria d´uomo mai nessuna atleta bresciana della sua età ci è riuscita) penso che si possa giudicare più che positiva l´esperienza di Chiara Loda nella gara di salto chiusa in undicesima posizione con la misura di 1,68 con un bel tentativo ad 1,71 che gli avrebbe dato la gioia della finale del sabato.Il sabato per i nostri colori è tutto dedicato alla seconda giornata del Decathlon dove Stephen Asamoah è reduce dalle prime cinque fatiche del venerdì senza non pochi problemi,vedi la partenza nei 100 piani,le chiusure nel lungo ,per non parlare della tecnica molto migliorabile nel peso e della scelta sconsiderata nella gestione tattica del salto in alto,il tutto condito da un buon 400 finale che non impedisce al nostro di chiudere la prima giornata al di sotto di oltre 200 punti dal suo P.B. Difficile l´inizio anche della seconda giornata con i 110 hs corsi in 17.49 quasi un secondo sopra al sua miglior prestazione,ma è dalla sesta prova in poi che Stephen compie un piccolo miracolo ottenendo quattro primati personali nelle ultime quattro gare.Nel disco lancia a 35,29,nell´asta salta 3,30 il giavellotto lo infila a mt.41,25 per concludere in una trionfale seconda posizione nella gara dei 1500 con il tempo di 4:33.39 per un punteggio totale di punti 6118,diciannove punti in più dal suo precedente P.B.per lui nona posizione di classifica finale. Complimenti a Stephen ed a Chiara che lasciano Torino con una bella esperienza e con la consapevolezza di poter fare ancora meglio visto che le qualità non mancano ed il futuro è dalla loro parte.
