La Virtus delle Staffette e dei Record

15-07-2014 21:55 -

Le fasi dei Cds sono andate in epilogo con la Virtus Castenedolo da record, con il raggiungimento della tanto agognata finale, la prima della sua storia, dalla fondazione di questa istituzione che solo pochissime volte ha visto la presenza di una societa´ bresciana maschile prendervi parte, quindi la benamata societa´ raggiunge anche un piccolo grande record, seconda squadra del millenio a entrare in finale dopo l´Atletica Brescia nel 2009. La terza fase coincideva anche con i Campionati Regionali Assoluti in quasi tutto lo stivale, ragion per cui esibirsi tra i migliori in Italia nel weekend non era certo un impresa semplice, ma questa volta ci soffermeremo su quella che e´ e sara´ la Virtus dei Cds e delle gare nei dintorni di Luglio tra provinciali rappresentative e meeting. Per la squadra maschile sono i suoi 15017 punti a mandarla in finale interregionale, punti che sono il frutto di un nucleo che e´ ancora lontano dal vero concetto di squadra, collettivo e sacrificio, anche se l´atletica e´ ancora uno sport individuale, collettivo che e´ invece ben assodato nel settore Master, che nelle recenti uscite si sono guadagnati l´ennesima soddisfazione di entrare a far parte di una finale nazionale, sia maschile che femminile (molto presto commenteremo anche il settore master). Enfatizzando questo nuovo record vorremmo partire dal vero risultato extra CDS, l´entrata nella storia lombarda di Dominique Rovetta, 12esimo atleta di sempre a vincere per ben 5 volte consecutive e 6 in totale il titolo regionale, sfugge nel frattempo anche un altro risultato, con il suo sesto diploma di campione lombardo su sei disputati diventa il primo triplista regionale ad ottenere una percentuale di vittoria del 100%, e il settimo di tutti i tempi a mai equivocare un primo posto. Per lui la statistica parla da sola, primo posto lombardo promesse e primo posto lombardo assoluto nel triplo. Nella giornata fredda e controvento di domenica 28 sigla un 15.20 al sesto ed ultimo tentativo che gli vale la piazza d´oro, e´ anche il suo personale nei campionati regionali (15.18 lo scorso anno sulla stessa pedana). Con il malessere ai campionati provinciali ci va a nozze questa volta none staffette ma a quelli individuali continuando una striscia di over 15 con 15.11 e poi in solitaria al meeting internazionale di La Chaux-de Fonds chiude con un vento maestoso sul -3/-4 dopo un violento temporale a 15.29 (-1.5) record per lui fuori Italia (15.07 a Celle Ligure) e record di sempre con il vento in faccia, Chapeau 9, in quanto manca il personale. Il weekend degli assoluti hanno visto la rinascita del velocista Bianchini, tornato su ottimi livelli cronometrici e sui suoi standard gara, recuperando di gran lunga i 200 di quasi mezzo secondo e ritoccando i 100, migliorando con entrambe le gare i 700 punti e raggiungendo gli 800 tabellari, per adesso record. Per la "fenice" 11.02 in batteria, settimo miglior tempo di sempre personale, poi pero´ bruttissima la finale chiusa in 11.23, neanche il tempo di prendere e fiato ed e´ costretto a portare il testimone al quarto gradino del podio a sei regionale con 43.39, terzo miglior tempo nella 4x100 e miglior tempo in notturna (43,69 a Rodengo l´anno passato). Il giorno susseguente con piu´ 1.2 fa segnare il terzo miglior tempo Virtus di sempre nei 200, 22.40, raggiungendo anche li il traguardo degli 800 punti, diventa anche lui un elite castenedolese, in quanto ha raggiunto in ben tre specialita´ questo punteggio (11.02 818, 22.40 807, 43.39 849), nella doppia distanza si intercala a ridosso di Cazzavacca a 22.37, tornato in pista a Cuneo la settimana scorsa sul lungo che in via precauzionale sceglie di non continuare,comunque sia avremo modo di vederli gareggiare uno contro l´altro. Per Bianchini pochi giorni piu´ tardi la conferma sulla velocissima pista di Gavardo, chiudendo in 22.45 sempre con lo stesso vento, e perdendo molto nella parte finale della gara a seguito di un irrigidimento che per lui ormai non e´ una novita´, tuttavia gran tempo, Complimenti, Voto 8. Stesso voto´Instancabile Antonio D´Agostino, nuovo personale sui 400 e nuovo primato stagionale sociale superando di un decimo e mezzo Andrea Tofanelli, 50.68, tornando sulla pista dove scese per la prima volta sotto i 51, al meeting nazionale, cavalcata inarrestabile per lui, 5 gare quest´anno sui 400 e 4 volte sotto i 50, miglior 400centista Virtus degli ultimi anni, e non e´ nemmeno un velocista, anche se questo punto e´ confutabile. Tuttavia qumiglior virtusinoa spalle di Righetti, che nel frattanto si e´ affinato ad un 51.40 a Milano battuto dal compagno Giovanardi con 51.33, ancora lontani pero´ dalla "locomotiva". Con un quartetto cosi´ diventare i nuovi primatisti sociale e´ uno scherzo, infatti con 3.24.73 e la bellezza di 848 tabellari segnano il nuovo record sociale assoluto, per la prima volta nella storia di questa societa´ sono stati battuti tutti i record della staffetta possibili, ricordiamo la 4x1 giroe indoor, i medesimi atleti che poi migliorarono anche la 4x100 assoluta e adesso anche se il record era gia stato fatto anche nella 4x400, potremmo azzardare l´anno delle staffette se sommiamo anche il crono sub50 delle assolute, i numeri parlano chiaro, Voto 8. Molto Buona la prima uscita di Noemi Coloso sui 100hs che senza accorgersene sfiora il minimo degli italiani sugli ostacoli, mancandolo di 9 centesimi, per lei il terzo miglior tempo sociale, e miglior tempo virtus under18 con le barriere a 84cm, considerando il fattore pista, la temperatura, il pochissimoenamento, e le caratteristiche fisiche della borgosatollese sembrerebbe che negli ostacoli potrebbe anche ambire a traguardi maggiori, pero´ questa e´ pura illazione, tutto ancora da verificare, ma le basi sono piu´ che ottimali da cui partire, Voto 7. Voto ampliamente sufficientea squadra assoluta femminile nella sua completezza da Gull a Minarelli, squadra femminile ancora poco sviluppata per il numero troppo alto di atlete Master che ne devono ancora far parte, e purtroppo non e´ cosi che si entra in una finale assoluta, ma se gli atleti non ci sono, non li si puo´ certo inventare dal nulla, perĂ² complimenti a tutte, Voto 6. Voto insufficiente´altalena di Loda Chiara, che in vista dell´appuntamento Top Italiano Assoluto, non sembra in forma anzi, per certi versi assente, collezionando una serie di 1.63, 1.69 e 1.61 troppo discordante, purtroppo per lei ancora lontana rimane la forma di meta´ Maggio che l´ha portata a siglare 1.71. Dopo gli Italiani Under18 probabilmente la tensione si sara´ affievolita e fare grandi risultati non e´ sempre possibile, una grande gara agli assoluti metterebbe tutto in discussione e rimescolerebbe le carte in gioco. Per ora non e´ abbastanza a pochi giorni da Rovereto, Voto 5. Arrivati a questo punto possiamo tracciare anche chi saranno per noi, gli atleti che in questa prima parte di stagione si sono distinti andando percio´ a formare per noi la top8 maschile e femminile per punteggio, risultati, conferme, prestazioni nei meeting o/e agli italiani, e da questi 16 estrapoleremo i primi 5 e 5 che a ottobre analizzeremo e voteremo per eleggere il miglior atleta virtus assoluto maschile e femminile. A breve l´elenco di ES, 8 atleti uomini, e 8 atlete donne (cadetti e master compresi). Per oggi e´ tutto.

Fonte: ES